Un'”eruzione esplosiva”, accompagnata da pennacchi di fumo e cenere, ha sconvolto l’isola caraibica di Sain Vincent.
L’Organizzazione Nazionale per la Gestione delle Emergenze (NEMO) di Saint Vincent e Grenadine ha annunciato, oggi, l’eruzione del vulcano La Soufrière, entrato in uno stato definito ”esplosivo“. Secondo un post dell’agenzia pubblicato su Twitter, un’eruzione esplosiva”, accompagnata da pennacchi di fumo e cenere. La nube di cenere e detriti vulcanici ha raggiunta i sei chilometri di altitudine oscurando il cielo dell’aeroporto internazionale di Argyle.
Le autorità hanno raccomandato ai residenti di lasciare “immediatamente” quella che è stata definita come “la zona rossa” intorno all’edificio vulcano. Erouscilla Joseph, direttore del West Indies Center for Seismic Research, ha dichiarato come nuove eruzioni potrebbero presto sconvolgere le falde del vulcano mettendo a rischio i 16mila ancora residenti nell’area. Questo giovedì, il primo ministro di Saint Vincent e Grenadine, Ralph Gonsalves, aveva già annunciato come il paese si stesse preparando per “un possibile disastro” causato da La Soufrière, sull’isola di Saint Vincent. Di fronte al pericolo, le autorità hanno attivato il Consiglio Nazionale per la Gestione delle Emergenze e mantenuto l’allarme arancione, emesso in precedenza. L’ultima eruzione del vulcano Soufrière risale alla fine del dicembre dell’anno scorso quando l’evento eruttivo provocò la formazione di una ”cupola’ di materiali vulcanici che occlusero il cratere.