Gli oltre 44 gradi registrati nel piccolo paese asiatico rappresentano un nuovo preoccupante record.
Quella appena trascorsa è stata una giornata di caldo record per la penisola arabica. Temperature di 44,6° gradi sono state registrate nel Kuwait, un picco mai raggiunto nel mese di marzo. Il clima, davvero eccezionale, è stato registrato dalla stazione meteorologica di Mitribah, nell’area nordoccidentale del paese, ma non è solo il piccolo paese del Golfo Persico a registrare un clima così estremo. Questo picco di caldo giunge pochi giorni dopo che gli altri paesi dell’area hanno battuto ogni record nel mese di marzo. Il 18 marzo, l’Arabia Saudita ha toccato i 42,8° gradi, nel Qatar la colonnina del mercurio ha raggiunto i 41,5°C mentre nel Bahrain i quaranta. Si tratta di temperature estreme per ogni periodo dell’anno, ma impressionanti nel mese di marzo.
Ma non sono solo le temperature estreme ad affliggere il Kuwait. Una tempesta di sabbia, alimentata da possenti forti venti, ha causato forti disagi aggravando le malattie respiratorie paralizzando il traffico veicolare e i collegamenti aerei. Con il vento sono giunti anche sciami di locuste in tutto il paese. Oltre a rappresentare un forte disagio, gli insetti hanno devastato i campi, in un settore, come quello agricolo, già afflitto dal caldo estremo e dalla mancanza di acqua.