Il fenomeno dei fulmini vulcanici è molto comune durante le eruzioni più intense.
Il 21 marzo, un fulmine è stato catturato mentre precipitava sul vulcano di Pacaya. La gigantesca nube di cenere prodotta dal vulcano guatemalteco ha prodotto le condizioni ideali per il fulmine, grazie al contatto tra la materia vulcanica con l’atmosfera. Indicato dagli scienziati come ”temporale eruttivo” questo tipo di fenomeno è stato studiato dagli anni ottanta quando il fenomeno venne osservato durante l’eruzione del Galunggung in Indonesia.
Secondo uno studio pubblicato su Science, l’origine dei fulmini è da ricercare nelle cariche elettriche generate quando frammenti rocciosi, ceneri e particelle di ghiaccio in una colonna eruttiva collidono, prodendo elettricità statica.