Situazione drammatica nei campi di grano e nelle fattorie.
Complici i cambiamenti climatici, le comunità rurali nello stato australiano del Nuovo Galles del Sud stanno subendo la peggiore infestazione di roditori mai registrata negli ultimi decenni. Migliaia di topi hanno invaso le case e fattorie con danni notevoli alla raccolta dei cereali. A renderlo noto è Reuters e i numerosi video pubblicati dagli utenti in rete che mostrano l’entità della crisi. Migliaia di roditori stanno distruggendo sia raccolti che il fieno immagazzinato nelle fattorie. Nel frattempo un olezzo fastidioso viene segnalato in varie aree, per via della decomposizione delle carcasse dei ratti che si accumulano negli spazi chiusi.
“Alcune notti catturiamo tra i 400 e i 500 esemplari“, dichiara al Guardian Naav Singh, proprietario di un negozio nella città di Dubbo. L’uomo ogni uomo è costretto a svuotare le trappole piene di roditori, spazzare i loro escrementi e buttare via i prodotti che sono stati toccati dagli animali prima di aprire al pubblico l’attività. Intanto, almeno tre persone sono state ricoverate in ospedale dopo essere state morse dai topi. Nel frattempo gli agricoltori australiani stanno sollecitando le autorità statali a emanare misure di emergenza straordinarie per affrontare la situazione, a fronte del fallimento dei massicci programmi di installazione di esche. Secondo James Jackson, presidente del New South Wales Farmers, gli allevatori potrebbero usare un micidiale rodenticida, noto come fosfuro di zinco, per uccidere il parassita. L’ipotesi è stata, però, smentita da Adam Marshall, ministro dell’agricoltura statale che ha sottolineato come non sia ancora chiaro come contenere l’infestazione. “Ho incontrato gli agricoltori nel New South Wales per discuterne, e nel nostro ultimo incontro non ci sono stati suggerimenti chiari su come affrontare il problema“, ha concluso il funzionario.
