La frana non ha provocato feriti.
Il cedimento della sponda orientale del lago tedesco Knappensee ha provocato, domenica 14 marzo, un’onda anomala che ha devastato la riva di Groß Särchen, piccola frazione di Lohsa nel distretto di Bautzen in Sassonia. Erano circa le 9 del mattino quando l’argine del lago, situato in un’antica miniera, è franato per circa 500 metri. Milioni di metri cubi di terreno sono caduti in acqua.
L’onda alta diversi metri ha spazzato via tutto ciò che non era ancorato lanciando perfino i pesci dall’acqua. Anche diversi edifici sono stati gravemente danneggiati, tra cui la sede dello yacht club locale e un presidio della Croce Rossa tedesca. Secondo la società di bonifica delle miniere, impegnata da otto anni nella trasformazione del bacino in un’attrazione turistica, la costa franata non era ancora stata compattata e ben assicurata. Forse la causa della frana sono stati i lavori di compattazione realizzato lungo le coste, eseguiti con tecnologia a vibrazione, ma secondo gli esperti, non è da escludere anche la pressione del vento sugli alberi. Nonostante i danni ingenti, non si segnalano feriti.