Toscana: passeggia lungo la Via Francigena e scopre un volto di 5mila anni fa

Il ritrovamento della Lunigiana conferma l’importanza archeologica della Val di Magra.

Una stele risalente a ben 5mila anni fa con un iconico viso di una donna è stata scoperta tra Pontremoli e San Lazzaro, da Paolo Pigorini. Accompagnata dal padre lungo la strada che si stacca dalla Via Franchigena, la donna ha notato, tra i sassi, una figura davvero strana spuntare dal fango. Analizzata da Angelo Ghiretti, direttore del Museo delle Statue Stele Lunigianesi, l’opera è stata datata all’Età del Rame, ovvero ad oltre 5.000 anni fa. A colpire gli esperti sono le condizioni eccezionali nelle quali si trova la stele, ancora perfettamente intatta ed adornata con dei stupendi orecchini.

Angelo Ghiretti, direttore del Museo di Pontremoli, lo scopritore Paolo Pigorini e Marta Colombo della Soprintendenza

Il volto a U ricorda la celebre testa della Verrucola o del Caprio superiore, conservate nelle inserita nelle collezioni del Museo delle Statue Stele. Non stupisce, invece, la località nella quale è stato effettuato il ritrovamento, in un’area ricca di antichissime steli di questo tipo che secondo gli esperti raffigurano divinità funerarie e gli stessi defunti. Nella Valle del Magra, rinominata ”valle delle steli” negli ultimi anni sono oltre 40 i ritrovamenti di antichi volti scolpiti nelle rocce arenarie e conservati nel museo di Pontremoli. Le statue stele rappresentano i primi segni della presenza dell’uomo nella Val di Magra. Si tratta di monoliti dal significato ancora non del tutto chiaro, che probabilmente rappresentavano personaggi divini o, come detto, defunti.

Fonte:

https://www.corriere.it/cronache/21_marzo_11/a-passeggio-via-francigena-ritrova-stele-5-mila-anni-fa-a8af6552-8249-11eb-8fd7-3fd81ad54bdb.shtml?fbclid=IwAR0bnzatBO-vrB55J-BNOBql43JJHXM5xoS4CHnNH7lHk41LdlaIpKADmWw