Cielo oscurato e intensa pioggia di lapilli a est del vulcano.
Un potente parossismo, l’ennesimo del mese di febbraio, si sta verificando in queste ore sull’Etna. Un’eruzione, davvero possente, ha sprigionato una spaventosa colonna di fumo con boati che hanno impaurito anche gli abitanti delle falde, abituati ai fenomeni vulcanici. Intorno alla 9 del mattino di oggi, domenica 28 febbraio, un’enorme colonna di fumo e cenere si è levata dalla parte sommitale del vulcano raggiungendo gli otto chilometri di altezza.
La cenere ha raggiunto una vasta area della provincia di Catania risultando ben visibile anche dal satellite. Le nubi si sono spostate verso est raggiungendo i comuni di Acireale, Giarre e Zafferana Etnea. In quest’ultimo comune, molto vicino al vulcano, la nube ha provocato una pioggia intensa di lapilli e cenere con molti disagi alla popolazione.