Lo straordinario panorama ripreso dal rover della NASA sul cratere Jezero.
Il primo panorama ad alta risoluzione mostrato dal rover della NASA Perseverance sta rivelando dettagli davvero straordinari del cratere Jezero, con i suoi bordi frastagliati in lontananza e le rocce che segnano il bordo dell’antico delta del fiume. Il panorama è composto da 142 immagini catturate dalla fotocamera Mastcam-Z, tre giorni dopo il drammatico atterraggio del rover. Il sistema a doppia telecamera è montato su un albero di rilevamento remoto ed è in grado di ruotare di 360 gradi per fornire immagini panoramiche a colori e in tre dimensioni. L’alta risoluzione della telecamera riesce a fornire dettagli suggestivi e curiosi. E’ il caso di una piccola formazione rocciosa di circa mezzo metro modellata dal debole vento del pianeta rosso.
Ammartato giovedì in un cratere che un tempo ospitava uno specchio d’acqua di oltre 400 chilometri quadrati, il rover è alla ricerca di antiche tracce di vita. Miliardi di anni fa, l’acqua entrava nel cratere attraverso un canale che tagliava il bordo del cratere depositando sedimenti in un’ampia formazione a delta. L’acqua è scomparsa circa tre miliardi di anni fa, ma i sedimenti potrebbero contenere resti conservati dell’antica vita microbica. Ed è per raccogliere questi antichi sedimenti che Perseverance è stato progettato; frammenti rocciosi che saranno depositati sulla superficie per essere recuperati da un altro rover tra un decennio. I campioni verranno poi lanciati in orbita per essere catturati da un veicolo spaziale europeo che li riporterà sulla Terra per un’analisi dettagliata.