Casi non gravi di infezione da H5N8 registrati nel sud del paese.
Il primo caso di influenza aviaria H5N8 è stato scoperto in Russia. Ad annunciarlo è Anna Popova, direttrice del centro di monitoraggio sanitario Rospotrebnadzor mentre le autorità hanno provveduto ad informare l’OMS. Il virus è stato individuato in sette operai di un’azienda specializzata nell’allevamento del pollame nel sud del paese. Gli infetti ”stanno bene e presentano sintomi lievi” ha spiegato Popova. Insomma niente panico per gli esperti anche se ‘‘è necessario non distogliere l’attenzione perché tutte le volte che compare un nuovo virus dobbiamo cercare di evitare che si propaghi in ogni modo“. A dichiararlo è Maria Rita Gismondo, direttrice del Laboratorio di Microbiologia clinica, Virologia e Diagnostica delle bioemergenze dell’ospedale Sacco di Milano nel corso di un’intervista rilasciata ad Adnkronos.
La segnalazione delle autorità all’OMS, secondo la scienziata ‘‘è un una prassi giusta – aggiunge Gismondo – come ogni volta che esiste un evento infettivo differente dalla norma”. Non si contano i passaggi dei virus respiratori tra il pollame e le persone; nella maggior parte dei casi si tratta di casi isolati con una sintomatologia non grave.