La struttura venne già individuata in una ricerca britannica nel secolo scorso.
Una missione archeologica egiziano-americana ha scoperto, ad Abydos, nel governatorato egiziano di Sohag, una struttura che secondo gli esperti potrebbe essere la fabbrica di birra più antica del mondo, secondo quanto riferito ieri dal ministero del Turismo e delle Antichità in un comunicato. I ricercatori sospettano che la costruzione del complesso possa risalire al tempo del faraone Narmer, fondatore della prima dinastia del primo regno (3150-2613 a.C.), una datazione che renderebbe il probabile birrificio il più antico mai scoperto fino ad oggi.
Durante i lavori di scavo sono stati individuati otto comparti di 20 metri di lunghezza per 2,5 di larghezza. Come spiegato dal capo del Consiglio Supremo delle Antichità, Mustafa Vaziri ognuno di essi conteneva circa 40 vasche di argilla in cui veniva riscaldata la miscela di acqua e cereali per produrre la bevanda alcolica. Secondo le stime il birrificio produceva circa 22.400 litri di birra al giorno. La bevanda, secondo l’archeologo Matthew Adams, era usata per pratiche cerimoniali in complessi funebri privati. Individuata per la prima volta da un team di esploratori britannici all’inizio del XX secolo, la struttura è stata riscoperta e localizzata dal team di ricerca guidato da Adams.