Violenta esplosione nella centrale nucleare di Akkuyu, ci sono danni

Attimi di paura nel cantiere di una centrale nucleare in costruzione in Turchia. La notizia di una violenta esplosione è stata comunicata dalla radio internazionale iraniana Irib: la deflagrazione avrebbe danneggiato le case e le serre vicine. La centrale nucleare in questione è quella di Akkyu, la prima nel Paese in costruzione nella Turchia meridioanle: “L’ufficio del governatore della provincia meridionale di Mersin – viene riferito – ha dichiarato che il 19 gennaio si è verificata una esplosione controllata”.

Questa centrale, realizzata dai russi, è stata voluta dal presidente turco Recep Tayyip Erdoğan si trova nelle vicinanze di Büyükeceli.
La quasi totalità delle quote di Akkuyu (99,2%) sono in mano alla compagnia nucleare russa Rosatomha mentre la stima per i costi totali di questo progetto è di circa 20 miliardi di dollari. Si prevede l’entrata a pieno regime della centrale nucleare nel 2023 mentre i quattro reattori entreranno tutti in servizio entro la fine del 2026. Sarà dotata di 4 unità VVER da 1,2 GW di Rosatom. Con diversi mesi di anticipo rispetto alla tabella di marcia è stato consegnato ad Atomenergomash, una compagnia di ingegneria nucleare di Rosatom, il primo modulo di turbina a vapore realizzato per il progetto da GE Steam Power. Al momento non circolano molte altre informazione in merito all’esplosione dunque non è chiaro se oltre ai danni abbia provocato vittime o feriti. Un’indagine è però già stata avviata da un team delle forze di polizia. Non è ancora noto se l’esplosione ha causato vittime. Una team delle forze di polizia è stata incaricato di indagare sull’accaduto.