La costruzione della città, chiamata “The Line”, è stata annunciata dal principe ereditario Mohamed bin Salmán.
Nel primo trimestre di quest’anno, l’Arabia Saudita inizierà la costruzione di una città che ospiterà un milione di abitanti senza produrre emissioni di anidride carbonica. Ad annunciarlo, domenica scorsa alla televisione di Stato, è stato il principe ereditario del paese, Mohamed bin Salmán. Battezzata in precedenza come “The Line“, la città sarà situata nel nord-ovest del paese e farà parte del megaprogetto NEOM. Avrà una superficie di 170 chilometri quadrati e tutte le sue comunicazioni avverranno sottoterra. Un treno metropolitano, abbinato a una rete stradale sotterranea per auto a pilotaggio autonomo, collegherà i vari punti della città mentre, in superficie, lo spostamento sarà riservato ai pedoni, il che renderebbe le strade superflue. L’utilizzo di mezzi di trasporto ad energia pulita contribuirà a ridurre radicalmente l’impatto ambientale della città. ‘‘Zero automobili, zero strade e zero emissioni di carbonio” ha annunciato il principe.
Nonostante la sua concezione insolita, la città risulterà molto più accessibile per gli uomini rispetto alle metropoli di oggi. Secondo una prima dichiarazione dei progettisti, infatti, “tutti i servizi quotidiani essenziali, come scuole, centri medici, strutture per il tempo libero, nonché spazi verdi, potranno essere raggiunti in cinque minuti“. Il viaggio più distante possibile, da un capo all’altro della città, non durerà più di 20 minuti, grazie ai treni della metropolitana ad alta velocità. La costruzione di “The Line” avrà un costo di circa 500.000 milioni di dollari, interamente finanziato con i fondi del progetto NEOM e da investitori locali e stranieri.