Boato e maxi crollo: voragine di 50 metri davanti all’ospedale del Mare

Sono immagini a dir poco impressionanti quelle che arrivano dall’Ospedale del Mare di Ponticelli, Napoli, nel cui parcheggio, nella prima mattinata dell’8 gennaio, si è aperta una immensa voragine. Un crollo del tutto improvviso accompagnato da un boato avvertito alle prime luci dell’alba, che in un attimo ha fatto collassare l’intero manto stradale e alcuni veicoli in una voragine profonda almeno 15 metri e del diametro di circa 50 metri. Il tutto nell’area riservata alle auto del personale del Covid center, allestito durante la prima ondata di Coronavirus presso il nosocomio, presidio dell’Asl Napoli 1.

L’ospedale si è così ritrovato in stato di emergenza e sono stati attivati i gruppi elettrogeni mentre è stata segnalata la mancanza di acqua. Non vi sarebbero vittime e feriti e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per circoscrivere l’area dell’incidente e mettere in sicurezza la zona. Il Covid Residence dell’Ospedale del mare è stato evacuato in via precauzionale. Sul posto è intervenuto il pm di turno Gennaro Damiano, coordinato dal procuratore aggiunto Raffaello Falcone. Immediatamente sono state avviate le indagini per capire quali possano essere state le cause del crollo: si ipotizza un guasto alle condutture dell’ossigeno che corrono proprio nel sottosuolo.