Approvato il vaccino Moderna: ‘In arrivo 2 miliardi di vaccini in Europa’

È il secondo farmaco contro il covid-19 approvato nel vecchio continente.

L’Unione Europea ha autorizzato, oggi, l’utilizzo del vaccino contro il coronavirus sviluppato dal laboratorio americano Moderna. Ad annunciarlo, tramite Twitter, è la presidentesse della Commissione Europea, Ursula von der Leyen. “Abbiamo autorizzato il vaccino Moderna, il secondo vaccino approvato nell’UE. L’Europa si è finora assicurata 2 miliardi di dosi di potenziali vaccini , più che sufficienti per proteggerci tutti“, ha twittato la politica tedesca.

Approvato il vaccino Moderna: ‘In arrivo 2 miliardi di vaccini in Europa’

La notizia arriva a poche ore dall’approvazione dell’uso del farmaco da parte dell‘Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) con l’obiettivo di prevenire la malattia nelle persone dai 18 anni in su. Dopo aver valutato “accuratamente” i dati su “qualità, sicurezza ed efficacia” dell’antidoto, il comitato dell’agenzia per i medicinali ha raccomandato alla Commissione europea l’immissione in commercio. I 27 paesi membri dell’Unione Europea hanno lanciato il loro programma di vaccinazione di massa contro il coronavirus il 27 dicembre, dopo aver ricevuto il giorno prima il primo lotto del vaccino prodotto dall’azienda biofarmaceutica americana Pfizer e dal suo partner tedesco BioNTech. Nella giornata di domani la Commissione tecnico scientifica (Cts) dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) si riunirà per valutare il dossier sul nuovo vaccino anti-Convid dando il via libera ufficiale anche nel nostro paese. Al pari del vaccino Pfitzer, anche quello di Moderna utilizza la tecnologia ad mRna (Rna messaggero) che ha le istruzioni per produrre la proteina Spike, che si trova sulla superficie del virus ed è quella che il virus utilizza per penetrare nelle cellule dell’organismo. Quando si riceve il siero, le cellule leggeranno le istruzioni dell’mRNA sufficienti a produrre la proteina spike. A questo punto il sistema immunitario della persona individuerà la proteina come estranea mettendo in campo gli anticorpi e attivando i globuli bianchi per distruggerla. In questo modo, se si entrerà in contatto il coronavirus, il sistema immunitario sarà in grado di riconoscerlo difendendo efficacemente il corpo. L’mRna del vaccino non rimane all’interno dell’organismo, ma viene distrutto subito dopo la vaccinazione.