Spazio: il Giappone progetta il primo satellite in legno

L’utilizzo del legno potrebbe rappresentare una soluzione alla ”spazzatura spaziale”.

Un progetto innovativo ed a ”zero impatto ambientale” quello messo in campo dall’agenzia spaziale giapponese che ha ufficializzato la realizzazione del primo satellite costruito in legno. A rivelare il progetto dell’Università di Kyoto e della compagnia Sumitomo Forestry è l’agenzia di stampa nipponica Nikkei. Uno dei vantaggi garantiti da un satellite realizzato in legno è, come anticipato, la riduzione dell’inquinamento dello spazio che rappresenta uno dei temi più scottanti che il settore si trova ad affrontare. Ogni satellite che rientra in atmosfera, spiegano gli esperti, brucia e produce piccoli frammenti di allumina che rimangono in atmosfera per diversi anni. Il legno, invece, è in grado di bruciare all’istante senza produrre detriti e sostanze contaminanti durante il rientro sul nostro pianeta.

Spazio: il Giappone progetta il primo satellite in legno

Ma un altro vantaggio del legno riguarderebbe il fatto che è una sostanza non in grado di fermare le onde elettromagnetiche perciò renderebbe più semplice la fase di progettazione, produzione e posizionamento delle antenne e dei sistemi di controllo. Il progetto è, però, ancora in fase iniziale e ancora molti studi saranno necessari prima della ufficializzazione del lancio stesso, previsto tra il 2023 e il 2024.