Non solo il maltempo, il vento forte che per l’intera giornata del 28 dicembre ha soffiato su tutto il Paese toccando punte estremamente intense in alcune regioni e provocando forti mareggiate, ha anche portato sul Mediterraneo una nube di polvere desertica. Il libeccio sudoccidentale dunque, ha dato forma ad un fenomeno non raro ma che in pieno inverno non è passato certamente inosservato.
La nube di polvere proveniente dal Sahara è peraltro ben visibile sulle immagini satellitari relative alla giornata di ieri ed è andata estendendosi sul canale di Sicilia. Le particelle di polvere in questi casi vengono facilmente sollevate in aria dal vento restando in sospensione anche per lunghi periodi di tempo prima di depositarsi a terra. E così oltre alla neve, alle forti piogge, alle mareggiate e ai danni provocati dal vento, l’ultimo lunedì del 2020 è stato caratterizzato anche dall’arrivo della polvere desertica che oltre a parte dell’Italia ha interessato anche vaste altre aree del Mediterraneo.