Individuata l’anno scorso dal progetto Breakthrough Listen l’emissione è ancora oggetto di studio.
Non si fermano le sorprese che ci regala Proxima Centauri. Poco lontano dalla stella più vicina al nostro Sole, una nana rossa di classe spettrale M5, gli esperti del progetto Breakthrough Listen, la più ampia ricerca di vita extraterrestre, hanno individuato un’emissione di onde radio. L’emissione di onde radio è stata individuata dal telescopio Parkes, in Australia, tra i mesi di aprile e maggio del 2019. Ora l’analisi dell’emissione è in corso da tempo e gli esperti devono ancora individuare l’eventuale ”fonte terrestre” dell’emissione, ovvero l’eventuale interferenza di apparecchiature presenti sul nostro pianeta o di un satellite di passaggio. A rendere affascinante il fenomeno è la direzione del ”segnale”, intorno ai 980 MHz, e un apparente spostamento nella frequenza probabilmente coerente con il movimento di un pianeta. Insomma l’ipotesi, tutta da dimostrare, è la provenienza ”planetaria” del fascio di raggi radio. Le varie ipotesi saranno rese note dagli scienziati in un documento.
Proxima Centauri è da tempo un’osservata speciale da parte degli scienziati, dopo la scoperta di due pianeti, tra cui Proxima Centuari b, un copro celeste simile alla Terra e collocato nella zona abitabile, anche se oggetto di intensi ”flare” dalla stella madre. Lanciato nel 2015 il progetto Breakthrough Listen si pone l’obbiettivo di indagare un milione di stelle più prossime al nostro pianeta con la speranza di individuare ”trasmissioni aliene”.