L’opera era nascosta da alberi e roccia.
Una statua di Budda, di circa nove metri di altezza, è stata portata alla luce tra due edifici residenziali nel distretto di Nan’an della Cina sud-occidentale. A renderlo noto è il South China Morning Post che spiega come l’opera è rimasta nascosta, su una scogliera, dalla fitta vegetazione. All’inizio di questa settimana, i funzionari hanno rimosso una grande quantità di alberi secchi e rifiuti di vario genere portando alla luce la statua. La notizia della scoperta è diventata virale, dopo che diversi netizen hanno pubblicato la sua immagine sui social network.
La statua rappresenta un Buddha seduto che tiene una pietra rotonda davanti al ventre. Anche se la gamba sinistra e i polsi risultano deteriorati, le linee del corpo appaiono ancora visibili. Ora l’opera rischia, però, di sgretolarsi per l’instabilità della base e l’abbattimento degli alberi. Intanto le autorità locali, insieme agli esperti del patrimonio, hanno iniziato a indagare sul valore culturale della scultura e realizzare una datazione. L’ufficio informazioni distrettuale, citato dal South China Morning Post, ha notato come la testa della statua è stata distrutta negli anni ’50. Sul sito esisteva un tempio, anch’esso smantellato nel 1987 e sostituito da due edifici residenziali.