Su 12 casi di mucormicosi 5 pazienti hanno perso la vista e altri 5 sono morti.
Un team di medici indiani ha annunciato diversi casi di infezione fungina nei pazienti con coronavirus; una complicazione che ha provocato gravi problemi di salute e in alcuni casi la morte. I chirurghi del Ganga Ram Hospital di Nuova Delhi hanno riportato 12 casi di mucormicosi in pazienti con COVID-19, di cui dieci hanno dovuto subire un intervento chirurgico, 5 hanno perso la vista per sempre e cinque sono morti, riferisce l’agenzia ANI.
Secondo Manish Munjal, chirurgo otorinolaringoiatra, ha affermato come il disturbo si manifesti in “persone con un sistema immunitario già debilitato“. Secondo gli esperti i pazienti con COVID-19 di solito subiscono “una cura molto forte per diminuire la tempesta di citochine e questo consente alle infezioni fungine opportuniste, come la mortale mucormicosi, di entrare nel corpo raggiungendo il naso, gli occhi e il cervello”. Secondo Munjal una tale infezione non rilevata in tempo può non solo causare la perdita della vista, ma anche la morte in oltre il 50% dei casi. Per le autorità sanitarie indiane negli ultimi tre mesi sono stati registrati 19 casi registrati di mucormicosi in pazienti con coronavirus, un numero 4,5 volte superiore ai dati ”classici” prima della pandemia. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), i sintomi della mucormicosi possono includere mal di testa, febbre, gonfiore di qualsiasi parte del viso e “piaghe nere” sul naso e in bocca.