Spazio: Hubble scopre un pianeta gigantesco ‘simile’ al misterioso Pianeta 9

HD106906 b occupa un’orbita allungata intorno a due stelle a 336 anni luce di distanza dal nostro pianeta.

Mentre il Pianeta Nove continua a restare nell’ombra del nostro Sistema Solare, rappresentando uno dei più grandi misteri astronomici degli ultimi anni, un nuovo studio ha analizzato HD106906 b, un pianeta gigantesco, la cui orbita è stata misurata attraverso una serie di calcoli. “È come se avessimo una macchina del tempo in grado di farci osservare il nostro Sistema Solare in un passato lontano, nel quale tutti i corpi celesti si trovavano in orbite instabili“, ha dichiarato Paul Kalas dell’Università della California. Al pari del Pianeta Nove, che potrebbe essersi formato nel Sistema Solare interno ed è stato poi espulso dalle interazioni con Giove, anche HD106906 b, nella costellazione della Croce del Sud, avrebbe subito lo stesso processo. L’orbita irregolare di HD 106906 b ha destato da subito la curiosità degli esperti. Ciò è dovuto alla massa, pari a 11 volte quella di Giove, e all’orbita nella quale si trova questo pianeta, ad una distanza di 738 volte lo spazio che separa la Terra dal Sole.

Spazio: Hubble scopre un pianeta gigantesco ‘simile’ al misterioso Pianeta 9

A soli 13 milioni di anni, questo giovane pianeta brilla ancora per il calore residuo della sua formazione ad una temperatura di circa 1.500 ° C mentre ruota intorno a HD 106906, una coppia di stelle che orbitano l’una intorno all’altra. Scoperto nel 2013, l’orbita del pianeta è stata studiata solo oggi grazie ai dati del telescopio spaziale Hubble, in ben 14 anni di studi. La teoria su come sia arrivato alla sua bizzarra orbita è che si sia formato a circa tre unità astronomiche di distanza dalle sue stelle. Secondo le ricostruzioni, le forze gravitazionali delle stelle gemelle lo hanno spinto su un’orbita eccentrica che lo ha quasi gettato fuori dal sistema e nel vuoto dello spazio interstellare. A questo punto una stella è passata molto vicino a questo sistema, stabilizzando l’orbita dell’esopianeta e impedendogli di lasciare il suo sistema di origine. Un qualcosa di simile sarebbe accaduto a Pianeta Nove che potrebbe trovarsi nei confini esterni del nostro Sistema Solare, oltre la cintura di Kuiper