In un video la US National Science Foundation ha pubblicato le immagini ”mai così dettagliate” delle due galassie nane.
Sono immagini straordinarie quelle pubblicate dall’US National Science Foundation (NSF) che riprendono, in maniera mai così dettagliata, le Nubi di Magellano. Le due galassie nane, ”vicine” alla Via Lattea, sono state catturate dalla Dark Energy Camera da 520 megapixel del telescopio Víctor M. Blanco da 4 metri, installata presso l’Osservatorio Interamericano Cerro Tololo, in Cile. Ben 360 milioni di oggetti spaziali sono presenti nella mappa realizzata dal team internazionale di ricerca ”SMASH” Study of the Stellar History of Magellan grazie a 50 notti di osservazione. “Finora, questo è l’immagine più profonda e completa di dati astronomici che abbiamo delle Nubi di Magellano, le galassie più vicine a noi“, ha dichiarato David Nidever, ricercatore principale dello studio.
Il collasso dei gas all’interno delle galassie produce nuove stelle in un processo molto rapido; un processo innescato, milioni di anni fa, grazie ad una collisione tra le Grandi e le Piccole Nubi di Magellano. “I dati SMASH sulle regioni centrali delle Nubi di Magellano, dove si trova la maggior parte delle stelle, sono unici per profondità, ampiezza e uniformità ” ha spiegato il co-direttore della ricerca, Knut Olsen. ”Le nuove informazioni – aggiunge – ci consentono di osservare il passato e ricostruire come le Nubi di Magellano hanno formato le loro stelle. Grazie a questi dati riusciremo a comprendere il processo di formazione ed evoluzione delle galassie“.