Si fa ancora più misteriosa la vicenda del particolare monolite di metallo scoperto pochi giorni fa nel cuore del deserto dello Utah, negli Stati Uniti. Il blocco di metallo molto alto e pesante collocato da ignoti tra le montagne rocciose nell’ovest degli Stati Uniti, ha scatenato le più disparate ipotesi su chi possa averlo realizzato, spostato e posizionato in quel punto senza essere notato da nessuno. Nelle ultime ore il giallo si è fatto ancor più fitto: l’Ufficio per la Gestione del territorio dello Utah ha comunicato di aver ricevuto “rapporti credibili” secondo i quali il pilastro alto tre metri e mezzo sarebbe stato rimosso, nella serata di venerdì, da sconosciuti.
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Il primo avvistamento dell’oggetto è avvenuto il 18 novembre da parte di funzionari locali durante una ricognizione in elicottero per un censimento delle capre delle montagne rocciose che vivono in questa zona. La posizione del monolite non è stata però resa nota per paura che centinaia di turisti potessero raggiungere la zona selvaggia; ma nonostante questo alcuni esploratori sono riusciti comunque a rintracciarlo e vederlo da vicino e nel frattempo la notizia della scoperta è divenuta virale, scatenando anche molti appassionati di fantascienza data l’enorme somiglianza del monolite con quello mostrato nel film 2001: Odissea nello Spazio di Stanley Kubrick. Stando a quanto emerso dopo la scomparso, stando a quanto riportato dai media locali, nello stesso punto sarebbero stati rinvenuti una piramide di metallo e sassi impilati.
In un comunicato l’ufficio ha confermato di non aver rimosso direttamente la struttura dato che è considerata proprietà privata. “Noi non indaghiamo su tali crimini, che sono gestiti dallo sceriffo locale”, ha però aggiunto. Dunque il fatto che la struttura sia al momento poco controllata ha permesso ad ignoti di portarla via e sostituirla. Il mistero rimane.
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