La scoperta grazie ad un sistema innovativo di ricerca.
Un team internazionale di ricercatori ha analizzato alcuni disegni di Leonardo da Vinci, attraverso un approccio genomico innovativo noto come sequenziamento dei nanopori. L’obbiettivo è di studiare e analizzare la composizione completa del microbioma, ovvero dell’insieme di microorganismi presenti sulle opere del genio toscano. Durante lo studio, pubblicato su Frontiers in Microbiology, sono stati analizzati sette disegni.
Attraverso uno studio realizzato attraverso una scansione macroscopica e spettroscopia a raggi X a dispersione di energia, gli studiosi hanno evidenziato la presenza di numerosi funghi appartenenti a generi diversi, nonché una sorprendente predominanza di popolazioni di batteri tipici del microbioma umano e insetti, che si sospetta siano stati introdotti durante i lavori di ripristino. Secondo gli esperti le comunità batteriche fungine presenti mostrano una correlazione con la posizione geografica in cui sono stati realizzati i disegni.