Coronavirus, De Luca pronto ad un lockdown di 40 giorni: “Dobbiamo chiudere tutto”

L’epidemia di Coronavirus non rallenta in Italia ed anzi peggiora ora dopo ora tanto che in alcune regioni italiane quella di oggi è una delle giornate più drammatiche di questa nuova ondata di contagi. Tra queste vi è la Campania che entro breve potrebbe essere la prima regione a tornare in una situazione di lockdown totale. Lo ha annunciato il governatore De Luca in una nota sottolineando di aver già fatto richiesta al governo Conte affinchè si chiuda tutto per 30-40 giorni. “Poi si vedrà, ma senza soluzioni drastiche non possiamo reggere”, ha specificato aggiungendo che il lockdown prevederà la chiusura di tutte le “attività commerciali, sociali, ricreative, amministrative”. Il motivo? “I dati attuali sul contagio rendono inefficace ogni tipo di provvedimento parziale. È necessario chiudere tutto, fatte salve le categorie che producono e movimentano beni essenziali (industria, agricoltura, edilizia, agro-alimentare, trasporti). È indispensabile bloccare la mobilità tra regioni e intercomunale. Non si vede francamente quale efficacia possano avere in questo contesto misure limitate”.

Insomma il coprifuoco che entrerà in vigore oggi è una misura già sorpassata in questa regione, intenzionata a fermarsi completamente come accaduto tra febbraio e marzo. “Già l’ordinanza di oggi ha spiegato in diretta Facebook – non serve più. Propongo lockdown per l’Italia, deciderà il governo ma per la Campania faremo ciò che riteniamo giusto per noi. Dobbiamo chiudere tutto tranne le attività essenziali e bloccare la mobilità interregionale e fra Comuni, come a marzo”.