L’oggetto sorvola il nostro pianeta a soli 22mila chilometri di distanza.
Un asteroide ha sfiorato, oggi, il nostro pianeta ad un distanza inferiore rispetto ai satelliti geostazionari. Si tratta di 2020 SW, l’ultimo della lista degli oggetti spaziali a visitare al nostro pianeta. Il massimo avvicinamento dell’oggetto è stato registrato nella mattinata di oggi, giovedì 24 settembre, alle 06:18 UT. E’ stata di ”soli” 22mila chilometri la distanza tra noi e questo piccolo frammento spaziale, una distanza che, come detto, è inferiore rispetto ai satelliti geostazionari, che orbitano a circa 36mila chilometri dalla superficie terrestre. Sono bastati piccoli telescopi per catturare il passaggio dell’oggetto, anche nel nostro paese.
Sulla base dei dati raccolti, si stima che le dimensioni di 2020 Sw vanno dai 5 ai 10 metri, ovvero la grandezza di un autobus. L’oggetto non era non era su una traiettoria d’impatto con il nostro pianeta, se lo fosse stato quasi certamente si sarebbe disintegrato nell’atmosfera, producendo un brillante bolide. Il prossimo passaggio ravvicinato di 2020 Sw è previsto il 24 maggio del 2040, quando passerà ad oltre 15 milioni di chilometri.
