Australia: scoperto albero che inietta un veleno simile a quello degli scorpioni

I ricercatori hanno identificato una nuova famiglia di tossine negli arbusti “gimpi gimpi“, che potrebbe spiegare i sintomi causati dal contatto con le loro foglie.

Un team di esperti ha scoperto tossine simili a scorpioni secrete da un albero in Australia, in grado di provocare dolori lancinanti per giorni e persino settimane. A renderlo noto è uno studio pubblicato mercoledì sulla rivista Science Advances. Il “Dendrocnide” appartiene ad un genere di 37 specie di arbusti di grandi alberi nella famiglia delle ortiche Urticaceae che gli indigeni chiamano “gimpi gimpi”, produce una puntura molto più potente e duratura dopo il contatto rispetto ad altre piante simili in Nord America o in Europa. Chi ha la sfortuna di toccare le foglie di questo albero avverte un primo bruciore simile a quello prodotto dal contatto con il fuoco, che scompare con il passare delle ore per ripresentarsi dopo alcune ore, soprattutto con lo sfregamento della pelle, come accade ad, esempio, con una doccia.

Australia: scoperto albero che inietta un veleno simile a quello degli scorpioni

La ricerca, realizzata da Irina Vetter, Thomas Durek con il loro team dell’Institute for Molecular Bioscience dell’Università del Queesland, erano inizialmente diretta a scoprire la presenza di neurotossine in questa particolare specie di albero che potessero spiegare questi sintomi. Lo studio ha portato alla scoperta di una nuova famiglia di tossine, che hanno chiamato “gympietides” in riferimento al nome dell’albero. Le microproteine ​​scoperte dagli esperti risultano simili alle neurotossine secrete da ragni, dalle lumache coniche e da altri animali velenosi. Al pari di altre varianti di ortiche, la “Dendrocnide” è ricoperta da appendici aghiformi chiamate tricomi, lunghe circa cinque millimetri in grado di agire come aghi ipodermici iniettando tossine a contatto con la pelle.