La ragazza di Macerata è stata contattata telefonicamente e poi raggiunta dagli agenti prima che partecipasse al test.
Pur conoscendo l’esito positivo di tre tamponi sul coronavirus voleva partecipare al test di ammissione alla facoltà di medicina a Bologna. Desta indignazione il comportamento di una 19enne di Macerata, riportato dall’agenzia Dire. La giovane era stata sottoposta a due tamponi nel mese di agosto e ad uno nel mese di settembre, tutti risultati positivi, ma aveva deciso di andare lo stesso all’università di Bologna per sostenere al test di ammissione.
Giunta nel capoluogo emiliano, la giovane aveva prenotato, insieme alla madre, una camera in zona Fiera, dove il giorno dopo avrebbe dovuto svolgere il test. Grazie ai dati della registrazione nel database dei soggetti positivi o sospetti, la giovane è stata contattata telefonicamente e poi raggiunta dagli agenti prima di recarsi al test. Le donne sono state trasportate in un Covid hotel. Ora la giovane è stata denunciata per delitto colposo contro la salute pubblica.