Un fenomeno che sta stravolgendo il quadro meteorologico della zona.
E’ una situazione sempre più grave quella che stanno vivendo gli Stati Uniti. Oltre agli ettari di vegetazione inceneriti i roghi stanno provocando effetti pesanti sull’atmosfera con nubi di fumo. Enormi quantità di anidride carbonica e altri gas, si sono liberate nel’aria producendo nubi molto dense e scure, capaci di ricoprire vasta aree d’oceano e della costa. E così, dopo le impressionanti immagini che mostravano il cielo rosso in California, nuove prove dell’impatto devastante dei roghi giungono dallo spazio. E’ stato Copernicus Sentinel-3 a riprendere una spessa spessa coltre di fumo ricoprire vaste aree della California e dell’Oregon, rendendo invisibile la superficie.
I venti hanno portato queste nubi di cenere e fumo anche sull’oceano Pacifico provocando la formazione di un vero e proprio tappeto di fumo ampio centinaia di chilometri. Si tratta di un fenomeno che, per dimensioni, non ha precedenti nella storia recente delle osservazioni dello spazio e che porterà allo stravolgimento anche della situazione meteorologica dell’ovest paese. Ad oggi è andato in fumo oltre un milione di ettari di vegetazione pari all’Abruzzo con oltre settemila incendi solo in California.