Non è chiara ancora l’entità dei danni sulle coste meridionali dell’isola indonesiana.
Due terremoti, di magnitudo 6,8 e 6.9 della scala Richter, hanno colpito il sud dell’isola di Sumatra, in Indonesia. A renderlo noto è il Servizio geologico degli Stati Uniti (USGS). Il Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo (EMSC) ha sottolineato, attraverso i social media, che i due eventi si sono sviluppati in diverse aree nel sud, ma entrambi a pochi chilometri dalle coste dell’isola. Secondo dati dell’USGS il primo terremoto ha colpito un’area a 144 chilometri dalla città indonesiana di Bengkulu. La profondità stimata dell’evento è di circa 10 chilometri.
Sempre secondo l’EMSC, un secondo terremoto ha interessato un’area a circa 130 chilometri a ovest di Bengkulu. Il sismografo USGS ha ”etichettato” il secondo terremoto come un evento di magnitudo 6,9 e con una profondità di 26 chilometri. Anche se il terremoto del mattino è stato molto potente, il Pacific Tsunami Warning Center ha sottolineato ”l’assenza di pericolo di tsunami”. Poche ore prima, il vulcano Sinabung, in Indonesia, emetteva abbondanti quantità di cenere con brevi terremoti. Questi due terremoti giungono a meno di 24 ore dal forte sisma che ha colpito l’isola di Samar nelle Filippine.