Un’antica struttura composta di pali in legno in cerchi concentrici.
Durante uno scavo presso il sito archeologico di Perdigões, in Portogallo, un gruppo di archeologi ha scoperto una struttura, probabilmente costruita a scopo cerimoniale, di oltre 20 metri di diametro risalente all’era neolitica. A rivelarlo è Antonio Varela, capo del progetto di ricerca della società di gestione patrimoniale “Era”. ”Questo Stonehenge in legno – spiegano gli studiosi – rappresenta un complesso unico nella preistoria della penisola iberica“. Costruito tra il 2800 e il 2600 aC, la struttura si componeva di diversi cerchi concentrici, palizzate e allineamenti di grandi pali di legno.
“L’accesso all’interno della struttura – spiega l’esperto – è orientato seguendo la direzione del sole durante solstizio d’estate, un elemento che ne rafforza il carattere cosmologico“. Si tratta delle stesse caratteristiche riscontrate nel Regno Unito e nell’Europa centrale, in altre antichissime strutture, come Stonehenge. Secondo i primi dati il complesso archeologico di Perdigões risalirebbe a circa 1.400 anni fa, in un periodo che va dalla fine del Neolitico Medio (3400 a.C.) all’Età del Bronzo Antico (2000 a.C.). “La costruzione – conclude – rappresenta, quindi, un tassello importante nella comprensione del mondo neolitico europeo“.