Il sottosuolo di Marte potrebbe nascondere una vera sorpresa, ovvero ospitare la vita. È l’ipotesi dei ricercatori della New York University ad Abu Dhabi che hanno redatto uno studio, pubblicato su Scientific Reports, per spiegare in quale moto la vita potrebbe essere possibile al di sotto della superficie del pianeta rosso. Facendo riferimento al bombardamento di raggi cosmici e alla loro penetrazione in profondità, elemento questo che potrebbe fornire l’energia necessaria per il sostentamento. Per arrivare a tale ipotesi sono state combinate tra loro diverse simulazioni ma anche dati raccolti da varie missioni spaziali grazie alle quali è stato possibile identificare acqua nel sottosuolo di Marte.
I ricercatori hanno inoltre preso in esame gli studi legati agli ecosistemi sulle grotte sotterranee presenti sulla Terra, come elemento di confronto. Secondo quanto da loro sostenuto le radiazioni cosmiche potrebbero penetrare sotto la superficie per diversi metri. Questo potrebbe innescare reazioni chimiche in grado di fornire energia a eventuali forme di vita. La missione del rover Perseverance potrebbe risultare determinante per indagare il sottosuolo del pianeta rosso.