Secondo il Centro Sismico Americano un’onda anomala potrebbe abbattersi nei prossimi minuti sulle coste dell’Alaska e Canada occidentale.
Una violenta scossa di terremoto ha interessato le aree del nord America oggi 22 luglio 2020. Il terremoto, registrato alle 08.12 italiane (ore 22.12 locale) si è verificato al largo dell’Alaska, nell’Oceano Pacifico. Secondo i primi dati emessi Centro Sismico Americano, la scossa avrebbe raggiunto la magnitudo 7.8 gradi della Scala Richter mentre l’ipocentro è stato individuato tra i 10 e i 20 chilometri di profondità. L’epicentro è a circa 80 chilometri delle coste dell’Alaska, poco lontano dal villaggio di Perryville.
La scossa è stata distintamente avvertita in gran parte dell’Alaska e nella città più importante: Anchorage, ad 800 chilometri dall’epicentro. Per fortuna le aree più prossime all’epicentro risultano per la maggior parte spopolate e perciò non ci sarebbero danni di rilievo. Nonostante ciò, è stato lanciato un allarme tsunami da parte del Centro Tsunami del Pacifico. L’avviso riguarda le are costiere di Canada ed Alaska occidentale che potrebbero essere colpite da un’onda anomala di lieve altezza lieve.