Gli animali da pelliccia si infettano in maniera simile agli uomini.
Il Dipartimento dell’Agricoltura, del Bestiame e dell’Ambiente del governo dell’Aragona ha ordinato l‘abbattimento dei 92.700 visoni presenti in una fattoria in cui si è verificato un massiccio contagio di coronavirus, che ha colpito sia gli animali che alcuni lavoratori. Secondo un campione, l’87% degli esemplari allevati nell’allevamento nella città di La Puebla de Valverde, situata a 25 chilometri dalla città di Teruel, è stato infettato da covid-19. La decisione è stata presa dopo aver considerato un possibile contagio incrociato tra uomo e animale.
“Gli animali non mostrano sintomi evidenti – ha aggiunto il ministro dell’Agricoltura e dell’Ambiente, Joaquín Olona – anche se i test analitici hanno confermato un contagio massiccio tra gli animali e sette lavoratori risultati positivi per covid-19 dalla fine di maggio.” Da allora, assicurano dall’esecutivo regionale la fattoria è stata “isolata”. Un altro abbattimento massiccio di visoni è stato effettuato nel mese di giugno in Olanda, in seguito alla scoperta di due operatori infetti da una variante del virus che colpisce proprio gli animali da pelliccia che, si è scoperto, si contagiano in maniera simile a quella che accade per gli uomini con un tasso di letalità simile. Come gli uomini, i visoni infettati mostrano problemi anche molto gravi.
