Dilophosaurus wetherilli: scoperti i resti del dinosauro che sputava veleno

Il piccolo dinosauro che appare in Jurassic Park, era caratterizzato da dimensioni maggiori.

Uno dei dinosauri che appare nel film del 1993 “Jurassic Park” è il “Dilophosaurus wetherilli“, un rettile di dimensioni medie che, nella pellicola, rincorre l’informatico Dennis Nedry, interpretato dall’attore Wayne Knight e lo acceca sputandogli veleno in faccia. Un recente studio sui fossili di questo dinosauro, condotto dai paleontologi Adam D. Marsh e Timothy B. Rowe e pubblicato questo luglio sul Journal of Paleontology, ha dimostrato come il Dilophosaurus del film non abbia nulla a che fare con il dinosauro che visse realmente sul nostro pianeta 183 milioni di anni fa. Il Dilophosaurus era, infatti, uno dei più grandi animali terrestri del suo tempo, in grado di raggiungere fino a 6 metri di lunghezza, con molte caratteristiche in comune con gli uccelli moderni. Lo studio di Marsh, basato su un’analisi dei cinque più completi campioni di Dilophosaurus ottenuti dalla University of Texas Jackson School of Geosciences, smentiscono le prime descrizioni che mostrano l’immagine di un dinosauro con una cresta fragile e mascelle deboli.

Dilophosaurus wetherilli: scoperti i resti del dinosauro che sputava veleno

Muscoli potenti, invece, sorreggevano le mascelle mentre alcune ossa presentano sacche d’aria, elemento che avrebbe contribuito a rafforzare lo scheletro, compresa la sua doppia cresta. Le sacche d’aria nelle ossa non rappresentano un elemento esclusivo dei Dilophosaurus, ma anche degli uccelli moderni. In entrambi i casi, i ”vuoti” alleggeriscono il carico, aiutando i grandi dinosauri a gestire i loro corpi voluminosi e gli uccelli a volare.