La denuncia dell’ordine. Ora rischierebbe fino a quattro anni di reclusione.
L’Associazione della Stampa Brasiliana ha annunciato, ieri, che presenterà una causa contro Jair Bolsonaro. Il motivo della denuncia è il comportamento del presidente che, in conferenza stampa, ha annunciato ai giornalisti di essere positivo al coronavirus, togliendosi anche la mascherina. Un comportamento pericoloso per i cronisti, che a loro dire li avrebbe esposti al pericolo di infezione. Nella dichiarazione congiunta dal titolo “Bolsonaro commette un altro crimine”, i giornalisti hanno accusato il presidente di aver messo in pericolo la vita delle altre persone comunicando “personalmente” il risultato positivo del test di covid-19. Il testo menziona persino che il presidente si è tolto la maschera quando era intorno a due giornalisti. ”Con questo atteggiamento – spiegano in una nota – ha violato il Codice penale, che nell’articolo 131 spiega di evitare di trasmettere ad altri una grave malattia di cui si è infetti“. Una violazione per la quale la pena prevista è da uno a quattro anni di carcere ed una multa.
Intanto il coronavirus continua a dilagare nel paese sudamericano. Le autorità sanitarie hanno confermato, martedì, altre 45.305 infezioni da COVID-19 nelle ultime 24 ore, con un totale che raggiunge i 1.668.589 dall’inizio della pandemia. I morti sarebbero, invece, 1.254 nelle ultime 24 ore per un totale di 66.741 decessi.