I ricercatori cinesi rilevano la scarsa durata degli anticorpi nei soggetti contagiati, ma asintomatici.
Quanto durano gli anticorpi all’interno del corpo umano? Si tratta di un’informazione importante per consentire alle autorità sanitaria di comprendere la natura del virus ed adottare le misure per contenerlo. Secondo le prime ricerche sugli anticorpi, le difese del nostro corpo contro la SARS-CoV-2, negli asintomatici, scompaiono in un periodo compreso tra i due e i tre mesi mesi. Ciò significa che gli asintomatici potrebbero nuovamente contrarre il virus. A renderlo noto è una ricerca realizzata da un team di ricerca cinese guidato da scienziati dell’Università Medica di Chongqing. Gli esperti, coordinati dal professor Ai-Long Huang, membro del Laboratorio chiave di Biologia molecolare per le malattie infettive, hanno confrontato i dati di 37 soggetti asintomatici, in isolamento per 14 giorni in ospedale, con i pazienti che hanno sviluppato i sintomi della COVID-19.
La ricerca mostra come gli anticorpi contro il patogeno appaiono notevolmente inferiori negli asintomatici rispetto ai soggetti con sintomi durante il periodo del ricovero, mentre a otto settimane dalla guarigione, la diffusione degli anticorpi neutralizzanti è diminuita dell’81% negli asintomatici, contro il 62% di chi aveva sviluppato i sintomi. Si tratta di una scoperta particolarmente importante, visto che la maggior parte dei contagi, nel mondo, è di tipo asintomatico. Queste persone, contagiate ma senza alcun sintomo, potrebbero contrarre il virus dopo pochi mesi. Al margine dello studio gli esperti sottolineano come la speranza sia lo sviluppo di un vaccino sicuro ed efficace consentendo di sconfiggere il virus in maniera definitiva.