Il contagio di coronavirus, scoperto in un mercato di verdura di Hejian, preoccupa le autorità.
La situazione del covid-19 a Pechino risulta “estremamente grave“, ha dichiarato il portavoce del Consiglio comunale della capitale cinese, Xu Hejian. “Attualmente, il compito più importante e urgente è di prevenire e controllare risolutamente l’epidemia”, ha dichiarato il portavoce in una conferenza stampa. Le autorità locali hanno annunciato ‘‘le misure più decisive, decisive e rigorose” contro l’infezione. L’affermazione di Xu giunge pochi dopo la scoperta di un focolaio di covid-19 al mercato di frutta e verdura Xinfadi. Secondo il direttore generale dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus l’epidemia potrebbe aver provocato più di cento casi. 27 dei positivi sono stati rilevati in un solo giorno, il 15 giugno. Dopo il nuovo focolaio, diversi quartieri a ovest e sud-ovest di Pechino, inclusa l’area finanziaria, hanno aumentato il livello di vigilanza a ”medio”. Nel frattempo, diverse province della Cina hanno esortato la popolazione a non recarsi nella capitale a meno che non fosse essenziale.
Le scuole nella zona sono state chiuse e ai residenti di 10 quartieri è stato chiesto di isolarsi nelle loro case. L’agente patogeno è stato scoperto su taglieri utilizzati in Xinfadi, usato per tagliare il salmone importato. Di conseguenza, le autorità cinesi hanno sospeso le importazioni del pesce dall’Europa. Nel frattempo, il virologo Yang Zhanqiu ha dichiarato al quotidiano Global Times che la varietà di coronavirus di Xinfadi potrebbe essere più contagiosa di quella di Wuhan. Il medico ha avvertito come “diversi genotipi del virus possono rendere il vaccino meno efficace o addirittura inefficace”.