Coronavirus: a Londra oltre 700 morti in casa in solitudine

I dati pubblicati dal giornale The Guardian.

Dall’inizio della pandemia di Coronavirus decine di anziani, disabili e soggetti fragili sono deceduti da soli nelle loro case a Londra, a causa del COVID-19, ma anche di altre patologie. I corpi, ritrovati anche due settimane dopo, confermano come il problema della solitudine sia molto diffuso anche Oltremanica. Ad rendere noti i numeri della tragedia è il giornale The Guardian, che parla di decine di casi. “Persone sono state rinvenute anche dopo una settimana o due – ha dichiarato il patologo Mike Osborne, presidente della commissione sulle indagini delle cause di morte del Royal College of Pathologists. “Ho assistito a numerosi casi di questo tipo, con i corpi in avanzato stato di decomposizione, a cui abbiamo dovuto effettuare il tampone post mortem“.

Coronavirus: a Londra oltre 700 morti in casa in solitudine

Secondo i dati, sono oltre 700 i morti in casa a Londra negli ultimi tre mesi. A delineare le caratteristiche della tragedia sono i medici di base che descrivono decine di persone morte nel periodo di quarantena per Covid, o magari altre patologie per le quali non hanno contattato i soccorsi per paura del contagio. In molti casi ad avvertire le autorità sono stati vicini, i parenti o i medici di famiglia che da giorni non riuscivano ad ottenere notizie degli assistiti.