Che il responsabile dell’estinzione dei dinosauri sia un asteroide è cosa nota ma uno studio di un team di ricercatori dell’Imperial College di Londra ha aggiunto un tassello importante legato alle modalità con le quali il suo impatto sulla Terra andò effettivamente a provocarne la definitiva scomparsa. Coordinati dal professor Gareth Collins, i ricercatori hanno simulato l’impatto di un asteroide del diametro di 17 km in 3D: il corpo celeste virtuale, con densità di 2.630 Kg al metro cubo, è stato “lanciato” alla velocità di 12 km al secondo. Lo studio ha riguardato anche Chicxulub, il cratere del diametro di 200 km prodotto sulla Terra. La conclusione alla quale sono arrivati è davvero interessante: l’asteroide responsabile dell’estinzione dei dinosauri avrebbe colpito il pianeta dall’angolazione peggiore possibile. I risultati dello studio sono stati pubblicati su Nature Communications: si legge che il corpo celeste proveniva da nord est e che il suo angolo d’impatto potrebbe essere stato di 60 gradi. L’angolazione che, hanno sottolineato gli esperti, può portare alle conseguenze più catastrofiche.
“L’impatto dell’asteroide – ha sottolineato il prof Collins – liberò nell’atmosfera una quantità incredibile di gas in grado di cambiare il clima, innescando una catena di eventi che ha portato all’estinzione dei dinosauri. Il tutto è stato peggiorato dal fatto che l’angolo di impatto fosse uno dei più micidiali, perché l’asteroide ha sollevato nell’atmosfera una grande quantità di detriti pericolosi”.