La ricostruzione del viso offre uno scorcio del sacerdote morto 900 anni fa.
Un team di esperti ha ricostruito il volto di un prete medievale morto 900 anni fa. La ricostruzione è il risultato di una serie di resti scoperti, insieme ad un calice di latta e un piatto usati all’epoca, scoperti in un luogo di sepoltura nella cattedrale di Lincoln nel Regno Unito. Lo scavo è stato eseguito dalla compagnia Allen Archeolgy, mentre la ricostruzione del volto del prete è stata effettuata dall’artista forense Hew Morrison.
Gli studi, basati sulle caratteristiche individuali del cranio, sul mento asimmetrico o sugli occhi leggermente ravvicinati, hanno mostrato un uomo alto 1,69 metri e che non aveva sofferto di gravi malattie fino alla morte, avvenuta compresa tra i 35 e i 45 anni. I dati mostrano un uomo nutrito bene con uno stile di vita sano. Questa non è la prima volta che la ricostruzione facciale è stata usata per dare uno sguardo affascinante al passato. Nel 2018, in un altro progetto, gli esperti hanno utilizzato la tecnologia 3D per ricostruire il volto di una “strega” del 18° secolo. Lilias Adie, del villaggio di Torryburn nella Scozia orientale, morì in prigione nel 1704 dopo aver “confessato” di essere una strega e di aver fatto sesso con il diavolo.
