Il corpo celeste a ”soli” 4 anni luce dalla Terra.
Proxima b, il pianeta gemello della Terra, esiste realmente ed è a soli 4 anni luce dalla nostra posizione. Orbitante nella zona abitabile della sistema planetario, l’oggetto presenta la condizioni ideali per ospitare l’acqua allo stato liquido e probabilmente forme di vita extraterrestri. A confermare la presenza del pianeta, molto simile alla Terra, è una ricerca pubblicata su Astronomy & Astrophysics e condotta da un team internazionale a cui partecipano anche gli esperti italiano dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. La squadra guidata da Alejandro Suarez Mascareno, dell’Istituto di Astrofisica delle Canarie, ha confermato la presenza di Proxima b, un oggetto dalla massa pari a 1,17 volte quella della Terra. Scoperto 4 anni fa, solo oggi si è avuta la conferma della massa e dell’esistenza stessa del pianeta.
Proxima b è un pianeta molto interessante, con caratteristiche simili alla Terra, ma probabilmente troppo vicino alla turbolenta stella madre, una nana rossa in grado di produrre devastanti tempeste magnetiche. Secondo i calcoli Proxima b riceve circa 400 volte più radiazioni rispetto alla Terra; una condizione estrema e che potrebbe provocare la ”fuga” di elementi come l’ossigeno, fondamentali per lo sviluppo della vita.