I dati a Stoccolma.
Tra i paesi che hanno adottato una strategia diversa dal classico ”lockdown”, c’è la Svezia. Il paese scandinavo ha imposto fin da subito, il distanziamento sociale obbligatorio e il rafforzamento delle misure di sicurezza, sul’esempio della Germania e dell’Olanda. La mancata chiusura delle scuole, dei bar e dei ristoranti ha garantito ai cittadini svedesi un maggiore margine di libertà rispetto alle confinanti Norvegia e Finlandia.
Il risultato della strategia svedese è che oggi il 20% degli abitanti di Stoccolma avrebbe sviluppato gli anticorpi al Coronavirus. A rivelarlo è una ricerca realizzata dall’Agenzia pubblica per la Salute, sulla base di oltre 1.100 test realizzati nella capitale del paese. Secondo i dati ufficiai, la Svezia conta 3.831 morti e 31mila casi ufficiali con le guarigioni che sfiorano le 5mila.