La ”piaga” sta interessando le aree centrali della Sardegna.
L’allarme cavallette raggiunge anche la Sardegna, dove milioni di insetti hanno invaso ettari di coltivazioni in provincia di Nuoro. A lanciare l’allarme è la Coldiretti in un comunicato. Milioni di insetti stanno divorando i campi di foraggio, grano ed erba medica nella zona compresa tra la Valle del Tirso, nel cuore della regione sarda, tra i comuni di Ottana, Bolotana, Orotelli e Sarule. Un’area non nuova a questo tipo di fenomeno, ma che quest’anno vive una situazione di particolare gravità. E a spiegarne le motivazione è la stessa Coldiretti sul suo sito web.
L’inverno mite appena trascorso, la mancanza di pioggia di questo periodo hanno rappresentato condizioni ideali per l’invasione degli insetti. Con un temperature di 1,5 gradi superiore alla media, infatti, l’anno che stiamo attraversando è uno dei più caldi e secchi dal 1800, fattori ideali per la furia delle cavallette. Il rischio ora riguarda anche i centri abitati, trattandosi di animali ”polifaghi”, ovvero in grado di nutrirsi di alimenti di diversa natura, comprese aiuole e i giardini. Ad oggi l’unica speranza è rappresentata nella natura, ed in particolare negli uccelli, gli unici in grado di alimentandosi in gran quantità degli insetti.