Aumentano i casi di Coronavirus nel Molise.
Da regione ”COVID-free’‘ a boom di contagi. Il Molise sta attraversando una situazione in controtendenza rispetto alle altre regioni del nostro paese, dove le infezioni sono in netto calo da diversi giorni. L’improvviso aumento dei casi registrati ha avuto inizio dall’otto maggio, giorno nel quale i contagi sono aumentati di 22. Il nove maggio i casi sono stati 20 casi e 23 il 10 maggio. Il totale dei nuovi casi è di 65. Secondo le ricostruzioni ben 60 dei 65, sono legati a un unico focolaio, identificato nel comune di Campobasso ed in particolare nella comunità rom del capoluogo molisano. A quanto pare tutto sarebbe cominciato il 30 aprile, durante un funerale. E mentre il sindaco, infuriato, spiega come in controlli sarebbero stati un obbligo della Polizia locale, molti abitanti dei quartieri in cui vivono i contagi, sono in allarme.
“Chi non ha rispettato le regole e chi non ha effettuato i dovuti controlli – dichiara il presidente della Regione Donato Toma – si assuma le proprie responsabilità“. Il funerale in questione è stato celebrato il 30 aprile, con la partecipazione di oltre 50 rom attorno alla famiglia, in via Liguria. Tra lacrime, pianti, condoglianze, abbracci di conforto, le ormai celebri ”Goccioline di Flugge”, pericoloso veicolo di contagio, avrebbe contagiato decine di persone. La celebrazione è stata anche filmata da una residente dal balcone. Il video, girato da giorni su Whatsapp ha girato per giorni, è oggetto di esame da parte della Polizia.
