Giorni difficili per la regione settentrionale della Thailandia.
Incendi boschivi devastanti stanno distruggendo ettari di foresta nel nord della Thailandia mentre il paese lotta con l’epidemia da Coronavirus. Le fiamme stanno interessando le aree verdi del nord del paese mettendo in fuga gli animali ed aumentando drammaticamente la concentrazione di polveri sottili nell’aria. I roghi hanno avuto inizio negli ultimi giorni di marzo, ma fin da subito gli interventi delle autorità sono apparsi deboli ed insufficienti ad arginare le fiamme sempre più aggressive. Un fumo denso ricopre da giorni le province di Chiang Mai, Chiang Rai e Mae Hong Son contribuendo a rendere la quarantena degli abitanti ancora più dura.
Secondo le prime ricostruzioni, il fuoco sarebbe stato appiccato nel Parco Nazionale Doi Suthep-Pui, nel distretto di Muang di Chiang Mai, dove le fiamme hanno aumentato radicalmente il livello di inquinamento nell’aria. Terrorizzati dalle fiamme e asfissiati dal fumo, molti animali stanno scappando dalle fiamme mentre altri rimangono carbonizzati privando la popolazione delle foreste dell’unica fonte di sostentamento.