Coronavirus, in Cina registrati zero decessi: è la prima volta da inizio pandemia

Per la prima volta dall’inizio dell’epidemia, poi pandemia, di coronavirus, la Cina ha registrato zero morti. Il Paese, che sta cercando di tornare progressivamente alla normalità, inizia a vedere la luce in fondo al tunnel. L’ultimo bilancio parla infatti di totale assenza di decessi e solo di 32 nuovi contagi, tutti importati. A Wuhan le restrizioni sono state ormai quasi completamente revocate: i treni e gli aerei hanno ripreso a circolare e le persone a muoversi, seppur con tutte le precauzioni del caso, in città. Secondo i dati ufficiali si contano 81.740 casi in tutto il Paese mentre sono 983 quelli importati dall’estero e 3.331 le vittime totali.

Sono 77.167 le persone dimesse dagli ospedali, con un tasso di guarigione del 94,4%. La conferma dei decessi zero arriva per la prima volta dalla data di inizio del conteggio su base quotidiana della pandemia, ovvero il 23 gennaio, giorno nel quale la provincia dell’Hubei e il capoluogo Wuhan sono state ‘sigillate’ dalle autorità. Dopo due mesi e mezzo di lockdown, a partire dalla mezzanotte (le 18 italiane), si tornerà a vivere appienao la città: anche alle auto sarà consentito circolare. Bisognerà però confermare di essere in buona salute e di non aver avuto alcun contatto con pazienti contagiati, dunque i controlli continueranno.