Dieci casi tra i dipendenti del settore nucleare russo.
Il coronavirus ha raggiunto anche la Chemical Mining Plant, un complesso sotterraneo nella città di Zheleznogorsk, in Siberia, dove vengono sviluppate le tecnologie di energia atomica. Ad annunciarlo è Alexéi Lijachov, direttore Generale della società statale di Rosatom, l’agenzie russa per lo sviluppo nucleare.
Come ha affermato Lijachov, in una dichiarazione pubblicata sul sito ufficiale, sono già 10 i casi sospetti di Nuovo Coronavirus nell’industria nucleare russa. “Si tratta di sei persone di Mosca, dipendenti di Rosenergoatom Concern, ASE, Rosatom Academy e Rosburmash. Tre dipendenti di Beloyarsk e della miniera di estrazione mineraria e chimica, oltre ad uno straniero. Le persone che mostrano i sintomi da infezione di Covid-19 – aggiunge Lijachov – stanno ricevendo le cure mediche necessarie ed osservano attentamente la quarantena. “