Primi passi verso la normalità in Cina.
Le autorità della città cinese di Wuhan, epicentro dell’epidemia di Coronavirus, hanno annunciato la progressiva revoca delle restrizioni imposte per contenere la pandemia. Ad renderlo noto è Reuters, l’agenzia di stampa britannica che mostra, in alcune immagini, il ritorno degli abitanti in strada per la prima volta dopo settimane. Nella giornata di oggi piccoli gruppi di residenti sono stati autorizzati a recarsi nei negozi alimentari e ”persino” passeggiare per le strade della città mentre il primo treno dall’inizio della crisi è arrivato nella città nel fine settimana. Secondo fonti ufficiali anche il trasporto pubblico locale potrebbe essere presto gradualmente ripristinato.
Le autorità locali hanno spiegato come solo i residenti senza sintomi come febbre o tosse e che portano il cosiddetto “codice verde“, una classificazione utilizzata dal personale sanitario per certificare che una persona non sia contagiata dal Coronavirus, possono ritornare al proprio lavoro. La provincia centrale di Hubei, dove l’epidemia è emersa per la prima volta alla fine dell’anno scorso, ha riportato il suo quarto giorno consecutivo senza nuovi casi; e gli effetti sulla popolazione si vedono. Nonostante l’alleviarsi della stretta della quarantena, però, le precauzioni che gli abitanti delle città continuano a prendere sono tante. “Tutti stanno molto attenti”, ha confessato Iris Yao, 40 anni, in un articolo pubblicato da The Guardian. La diminuzione dei casi di contagio riguarda tutta la Cina mentre sono aumentati i casi positivi importati di viaggiatori che arrivano nel paese. Un altro segno che il paese sta gradualmente tornando alla normalità, riportato da vari media locali, è il ritorno degli ingorghi a Pechino.
