L’allarme di Antonio Pesenti, direttore del dipartimento di anestesia, rianimazione ed emergenza della Fondazione Irccs Cà Granda Ospedale Maggiore e ordinario dell’Università di Milano.
Il Coronavirus rappresenta sempre più un’emergenza in Lombardia. A spiegarle le proporzioni del problema è Antonio Pesenti, che, in un’intervista al Sole 24 Ore, ha affermato, come la sanità lombarda, una delle migliori al mondo, è in seria difficoltà. Il tutto mentre il Coronavirus, secondo l’esperto, è ancora preso sottogamba dalla popolazione: “Se la gente non capisce che deve rimanere a casa, la situazione diventerà catastrofica”. Con gli ospedali ormai al collasso, le sale per la terapia intensiva sono state installate anche nei vari corridoi e in sale di recupero.
Un quadro a tinte fosche quello rappresentato da Pesenti che ha spiegato come la disponibilità dei siti per la rianimazione debba essere aumentata di dieci volte. Nel corso dell’intervista Pesenti ha indicato la necessità, per la popolazione, di modificare i rapporti sociali. “Non è il momento di fare shopping o bere uno spritz, ma ridurre le uscite al massimo, solo per comprare lo stretto necessario“.