Segnali incoraggianti dalla Repubblica Popolare.
Un paziente di 100 anni, contagiato dal Covid-19, è stato dimesso a Wuhan, in Cina, il 7 marzo dopo un ricovero di 13 giorni, diventando la persona più anziana al mondo a superare questa malattia. Si tratta di un uomo nato nel 1920, ricoverato con altri problemi di salute, come il morbo di Alzheimer e problemi di pressione arteriosa alta. Nonostante tutto, il paziente ha lasciato l’ospedale insieme ad altri 80 pazienti nella città in cui è iniziata l’epidemia del nuovo Coronavirus.
A causa del quadro di salute compromesso, i medici hanno usato varie terapie antivirali. La guarigione di oggi conferma, secondo i media cinesi, come la lotta al Coronavirus stia portando ad ottimi risultati nella Repubblica Popolare. La mortalità è in calo in tutto il paese dopo che Pechino ha letteralmente bloccato l’economia e le attività sociali dell’intero paese. Chiusi dal primo giorno della dichiarazione di emergenza gli aeroporti, linee dell’alta velocità, fabbriche, uffici, scuole nella regione di Huabei. Il resto della Cina, nel frattempo, ha interrotto gli spostamenti interni. Non richiami al senso di responsabilità, ma ordini ben precisi di restare chiusi a tutti i cittadini; un provvedimento che ha reso le città spettrali, ma che ha limitato i contagi. Oggi a Wuhan i nuovi casi di Coronavirus sono 36, il più basso dall’inizio dell’epidemia.